fbpx

Trizio Consulting

  • Home
  • I Servizi
    • Bonifica reputazione online
    • Mercurius. Sviluppo e protezione social media
    • Brand Management
    • Brand Sentiment
    • Content Marketing
    • Mixer Marketing
    • Formazione e Know How
    • Monitoraggio
    • Negozi Marketplace
    • Sicurezza informatica
    • Servizi legali
    • Sviluppo strategie
  • Chi siamo
    • Struttura del gruppo Trizio Consulting
    • La fondatrice, Brunilde Trizio
    • Alessandro Trizio – Amministratore Delegato
    • Roberto Trizio – Direttore Editoriale
    • Storia di Trizio Consulting
    • Menzioni e citazioni
  • Report
  • Consociate
  • Contatti
  • Case History
  • Home
  • Senza categoria
  • Web 3.0: la nuova frontiera contro le censure governative

Web 3.0: la nuova frontiera contro le censure governative

Team di Trizio Consulting
martedì, 22 Settembre 2020 / Pubblicato il Senza categoria

Web 3.0: la nuova frontiera contro le censure governative

Il controverso argomento della censura applicabile dalle grandi piattaforme di internet ha raggiunto è tornato alla ribalta delle cronache, quando l’account del presidente degli Stati Uniti, Donald Trump, è stato bannato sia su Twitter che su Facebook per “diffusione di disinformazione sul coronavirus”.

Il dibattito su chi ha il controllo su quale tipo di informazioni viene trasmesso e a quale tipo di pubblico non è nuovo anche perchè in molti sono convinti che il Web 3.0 sarà una versione del Web più decentralizzata, meno dipendente da grandi compagnie private e più resistente alla censura.

La tecnologia alla base della libertà dei dati sembra essere l’InterPlanetary File System, o IPFS: un protocollo peer-to-peer progettato per rendere il Web “più veloce, più sicuro e più aperto”. Consente agli utenti di scaricare pagine Web e contenuti archiviati su più nodi anziché da un server centrale. Con il paradigma attuale, se qualcosa viene modificato o bloccato, non esiste un modo affidabile per accedervi nuovamente.

IPFS mira proprio a risolvere carenze di questo tipo e non solo.

Come già accennato, i dati sono attualmente archiviati in server centralizzati e per questa ragione possono essere consultati, modificati o rimossi da chiunque abbia il controllo del server.

In termini di sicurezza e privacy, questo rappresenta un problema, dato che il controllo del server equivale al controllo dei dati e coloro che hanno questo potete potrebbero essere certamente possessori legittimi, ma anche hacker o autorità politiche.

Quando la Turchia ha deciso di bloccare la popolare enciclopedia online Wikipedia, la tecnologia IPFS è stata utilizzata per ospitare una versione speculare del sito in modo che fosse ancora possibile accedere.

Ancora: il Partito Pirata Catalano ha fatto uso dell’IPFS per aggirare un blocco ordinato dall’Alta Corte di giustizia della Catalogna sui siti web relativi al referendum sull’indipendenza catalana. Anche un sito di news cinese, Matters.news, ha utilizzato IPFS per pubblicare articoli aggirando la censura.

Questo tipo di struttura dati è decentralizzata e funziona in modo affidabile anche quando i nodi si guastano o si disconnettono dalla rete.

La sua caratteristica di ampia tolleranza agli errori consente ad internet di poter funzionare in modo indipendente senza un coordinamento centrale, consentendo al sistema di scalare e ospitare milioni di nodi: e sempre grazie alla sua struttura decentralizzata, possiede anche una forte capacità di resistere alla censura dei contenuti.

Gli sviluppatori di IPFS hanno implementato un protocollo di scambio che premia i nodi con alti tempi di attività e penalizza i tempi di inattività.

L’idea è di consentire a chiunque disponga di spazio di archiviazione inutilizzato su disco rigido di partecipare come provider di archiviazione ad un mercato di file decentralizzato.

Un Internet più resiliente, efficiente, forte e resistente alla censura

Questi protocolli lavorano tutti insieme per consentire a IPFS di formare un ampio sistema P2P per la distribuzione, l’archiviazione e il recupero di blocchi di dati in modo rapido e sicuro. Resilienza, efficienza, resistenza alla censura e robustezza saranno i segni distintivi di questo futuro modello di Internet.

Le sue funzionalità decentralizzate e in grado di assorbire i guasti renderanno il sistema molto scalabile e, si spera, consentiranno l’accesso a milioni di utenti alle informazioni.

  • Tweet

LA TRIZIO CONSULTING

Il gruppo Trizio Consulting opera nel settore della reputazione online e nel brand management.

Attraverso aziende consociate specializzate in specifici settori, la Trizio riesce ad accentrare le migliori professionalità per ogni necessità.

Si crea così un team in grado di unire all'esperienza di consulenti senior, la visione dei giovani talenti.

CONTATTACI

0692935992

info@trizioconsulting.it

ISCRIVITI AI NOSTRI SOCIAL

Per rimanere sempre aggiornato sulle ultime notizie, i nostri report e le novità del settore

  • Accordo con gli utenti del sito
  • Condizioni generali di fornitura dei servizi
  • Trattamento dei dati personali
  • Privacy e Cookie
  • Privacy Cookies Gdpr
  • Note Legali

GRUPPO TRIZIO CONSULTING srls - Cap. I.V €9.999 - REA - GE 498549 - P. IVA 02606740997

TORNA SU